C'è un universo parallelo dove due vecchietti sugli ottant'anni oggi festeggiano il loro cinquantunesimo anniversario di matrimonio.
Sono due vecchietti testardi, litigiosi, pieni d'acciacchi, ma sono vivi e ancora insieme dopo tutti questi anni.
Lei non è stata una donna troppo bella per non essere superficiale, troppo orgogliosa per non ammettere i suoi sbagli.
Lui non è stato un uomo troppo distratto per amare davvero, troppo spaventato dalla crisi di mezz'età per tenere a mente le priorità della vita.
Sono due vecchietti che hanno tenuto insieme il loro amore con rabbia e lacrime e fatica, perché tutti i grandi amori costano cari, quando devono scivolare lungo giorni, mesi, anni di dissesti e difficoltà, di sbagli e rimpianti, di rimorsi e paure.
Ma si sono amati, si sono capiti, si sono perdonati. Hanno cresciuto due figlie meglio che potevano, due figlie tanto diverse eppure amiche, complici, sorelle.
E hanno avuto cura l'uno dell'altra, perché le malattie a volte arrivano e non puoi farci niente, ma a volte arrivano perché trovano la porta aperta sulla trascuratezza, sulla solitudine, sul dolore.
C'è un universo parallelo dove due vecchietti ora riposano, perché una festa d'anniversario è faticosa alla loro età.
C'è un universo parallelo dove mia sorella e io in cucina ora laviamo piatti e bicchieri e mettiamo ordine nei resti allegri di una festa appena celebrata; e c'è ancora tanto da fare, e nessuna di noi due ha il tempo di piangere da sola davanti a una vecchia foto e al cursore lampeggiante sullo schermo di un computer.
Sono due vecchietti testardi, litigiosi, pieni d'acciacchi, ma sono vivi e ancora insieme dopo tutti questi anni.
Lei non è stata una donna troppo bella per non essere superficiale, troppo orgogliosa per non ammettere i suoi sbagli.
Lui non è stato un uomo troppo distratto per amare davvero, troppo spaventato dalla crisi di mezz'età per tenere a mente le priorità della vita.
Sono due vecchietti che hanno tenuto insieme il loro amore con rabbia e lacrime e fatica, perché tutti i grandi amori costano cari, quando devono scivolare lungo giorni, mesi, anni di dissesti e difficoltà, di sbagli e rimpianti, di rimorsi e paure.
Ma si sono amati, si sono capiti, si sono perdonati. Hanno cresciuto due figlie meglio che potevano, due figlie tanto diverse eppure amiche, complici, sorelle.
E hanno avuto cura l'uno dell'altra, perché le malattie a volte arrivano e non puoi farci niente, ma a volte arrivano perché trovano la porta aperta sulla trascuratezza, sulla solitudine, sul dolore.
C'è un universo parallelo dove due vecchietti ora riposano, perché una festa d'anniversario è faticosa alla loro età.
C'è un universo parallelo dove mia sorella e io in cucina ora laviamo piatti e bicchieri e mettiamo ordine nei resti allegri di una festa appena celebrata; e c'è ancora tanto da fare, e nessuna di noi due ha il tempo di piangere da sola davanti a una vecchia foto e al cursore lampeggiante sullo schermo di un computer.